Competenze generali
Comunicazione: intrapsichica, interpersonale, in gruppo con funzioni di leader, verbale e non, emotiva, formale e di contenuti.
Sintesi di gruppo: far emergere le diversità, gestire i conflitti e risolvere le dinamiche, organizzare rispetto al fine, competenza decisionale e nella soluzione dei problemi.
Individuazione: conoscenza di sé ed utilizzazione delle proprie caratteristiche, capacità di far coincidere l’immagine di sé con ciò che si è, rapporto di utilità con i propri limiti e pregi personali e di ruolo, creatività.
Competenze specifiche
Nel 1° anno il lavoro è mirato a sviluppare o migliorare consapevolezza di sé, autostima, assertività, capacità di accettazione di sé e degli altri, e ad approfondire le proprie motivazioni esistenziali e specifiche relativamente al ruolo del conduttore.
Competenze teoriche:
- conoscenza generale della psicologia dinamica;
- conoscenza della psicosintesi;
- saper collegare la psicosintesi con le altre psicologie.
Competenze pratiche:
- capacità di contattare, far emergere, riconoscere e contenere i diversi contenuti psichici;
- capacità di gestire l’impatto che le dinamiche di gruppo generano all’interno di sé;
- capacità di conoscere e riconoscere vari tipi di tecniche.
Nel 2° anno il lavoro è mirato a sviluppare la capacità di comunicare i propri vissuti, di interagire e comunicare, di distinguere i propri processi da quelli altrui, di gestire la frustrazione.
Competenze teoriche:
- teoria dei gruppi (nozioni generali);
- il gruppo nella concezione psicosintetica;
- conoscenza di tecniche psicologiche da utilizzare in gruppo;
- psicologia differenziale e tipologie.
Competenze pratiche:
- capacità di comunicare, sia in senso tecnico (esporre, argomentare, comparare) che in senso umano (condividere vissuti personali, empatizzare, collaborare);
- riconoscere i principali ruoli e dinamiche;
- capacità di pensare contestualmente ed orientare il lavoro verso il proprio fine;
- capacità di riconoscere gli ostacoli, le potenzialità e le finalità dei singoli, del gruppo, delle situazioni.
Nel 3° anno il lavoro è mirato a sviluppare la capacità di apprendere dall’esperienza personale e di gruppo, di utilizzare le proprie caratteristiche di personalità (subpersonalità incluse) ai fini del lavoro di gruppo, di individuare le proprie linee di tendenza
Competenze teoriche:
- capacità d’individuare gli strumenti teorici più utili al personale svolgimento del ruolo.
Competenze pratiche:
- riconoscimento ed utilizzazione delle proprie caratteristiche di personalità;
- riconoscimento e valorizzazione delle caratteristiche dei partecipanti in coerenza con la finalità del lavoro del gruppo;
- progettazione di un lavoro di gruppo e conduzione di gruppo
- flessibilità rispetto al progetto iniziale e capacità di adattarlo o cambiarlo in ossequio al processo del gruppo, pur mantenendo il proposito;
- capacità di valutazione del proprio lavoro.
Valutazioni
La valutazione della formazione degli allievi prevede:
- nei primi due anni - relazione del tirocinio svolto con particolare riferimento ai propri vissuti; esame teorico e pratico al termine di ogni anno per l’ammissione all’anno successivo.
- nel terzo anno - relazione finale dell’esperienza formativa ed esame finale.